Tuesday, November 22, 2005

Sapete cosa penso, miei cari?

Che siamo proprio degli esserini meravigliosi... Con 30.000 geni (forse un po' meno, comunque circa il doppio degli abitanti di Borgosesia o meno della metà di quelli di Novara) riusciamo a fare cose eccezionali.

Una proteina sola determina l'iniziale differenza tra un neurone ed una cellula della pelle, andando propio alle origini.
E poi ogni cosa, dalla più piccola alla più grande, ha il suo perchè.
Per esempio le faccette delle articolazioni tra le vertebre cabiano orientamento a seconda che siano del collo o del torace o della regione lombare, perchè le esigenze sono diverse.
Con un neurone mielinizzato potremmo collegare Milano e NYC senza che il segnale si disperda neppure un pochino...

E poi possiamo pensare, apprendere, parlare, suonare, fare calcoli, sognare, provare ogni tipo di sensazione e sentimento...

Qualcuno la chiama evoluzione. Comunque voi la pensiate o vogliate chiamarla, non è questo che fa diminuire il mio stupore.

Isomma, proprio meravigliosi.

1 Comments:

Blogger Martella 2000 said...

La tua riflessione, mia cara, è davvero sensazionale...dal tuo post così gioioso sembra che tutto sia molto semplice per il nostro organismo, la sua organizzazione, funzione sviluppo...e tutto a partire da un piccolo gene o proteina...E penso che per il nostro corpicino sia davvero automatico dire: "piccolo ammasso informe sviluppati, specializzati e trasferisciti a 30 cm di distanza per diventare...", ma quello che mi lascia ancor più sorpresa è come, molte volte, questa splendida organizzazione spazio - funzionale impazzisca e le nostre proteine prendano strade diverse! Ho recentemente letto un articolo sulla sindrome "Del22q11", una complessa patologia genetica che interessa i neonati e che si manifesta con un gran numero di sintomi. La scarsa funzionalità degli organi coinvolti che ne determina i sintomi è attribuibile principalmente alla delezione di una parte del cromosoma 22, il Calimero della situazione, il più fragile tra tutti, a livello della regione q11 (braccio lungo) dove si assiste ad una microdelezione. L'aspetto sorprendente, nella rarità e gravità della situazione (spt perchè genitori affetti da questa patologia che hanno un figlio non necessariamente trasmettono tutti i sintomi, per cui la patologia derivante è un'incognita)è dato dal rapporto di geni deleti, molto piccolo, rispetto ai circa 200 sintomi riscontrabili!!! Ed ecco che ciò si ricollega alla tua considerazione: come la "tua" proteina dà origine ad una cascata di eventi positivi, così i "miei" piccolissimi geni coinvolti danno origine ad una cascata di eventi patologici! Ma nonostante tutto questo siamo davvero meravigliosi e sorprendenti...

1:47 PM  

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