Alla fermata

È vero, avevo detto che non avrei più scritto, ma questo merita davvero...

Lunedì, ore 21,30, fermata della linea 44.

Un tipo di almeno 25 anni si siede accanto a me.
lui: "Scusa ma tu abiti in via Iglesias?" (se anche fosse, perchè dovrei dirlo ad un emerito sconosciuto?)
io: "No."
lui: "Ah, non sei la sorella di Marco, con cui sono uscito una volta" (ora, se esiste un Marco e se, nonostante una conoscenza superficiale tu sai che ha una sorella e l'hai pure vista, a quanto pare, non sarebbe più intelligente chiedermi come mi chiamo per appurare la mia identità?!?!?)
io: "No"
lui: "Sei di Milano?"
io: "Ci studio." (nonostante il gelo, il tipo non demorde...)
lui: "Ah, anche io... (silenzio...riattacca) Che cosa?"
io: "Medicina"
lui: "ah, pensa io studio infermieristica...(silenzio...riattacca) Dove?"
io: "Al San Raffaele"
lui: "Ah, io al Fate Bene Fratelli" (cretino! Perchè non al Genberal Hospital? il FBF sta sull'isola Tiberina!!!!)

INCLASSIFICABILE!!!