La persona giusta
Un paio di suggerimenti ai miei lettori (di sesso maschile) in merito a telefonate "post conquista".
a. Anche se la serata è andata bene, anche se la vostra "conquista" si è dimostrata molto "passionale", alla prima telefonata evitate allusioni troppo esplicite.
b. Accertatevi di aver digitato correttamente il numero e che dall'altro capo ci sia la persona giusta.
Due considerazioni banali, banalissime, da un fatto un po' divertente ed un po' imbarazzante che mi è capitato oggi.
Ricevo una chiamata da un numero privato. Rispondo e, dall'altro capo, una voce sconosciuta esordisce con un "Ciao bella..." (va beh, completate come preferite, sapendo che, probabilmente, sono diventata di un colore rosso Valentino, tendente al rosso geranio o un'altra gradevole tonalità dle genere...).
Alchè chiedo chi stia parlando, cercando cortesemente di far capire il "qui pro quo". Ma il tipo recidivo ripete l'epiteto, convinto che io sia proprio lei, la donna "della sua vita".
Solo al "Guardi che ha sbagliato numero" lui pensa di chidere "Ma non sei... (si ricordava pure il nome, fortunatamente!!)".
Ovviamente non ero io.
"Scusa". Riattacca.
Complimentoni!
a. Anche se la serata è andata bene, anche se la vostra "conquista" si è dimostrata molto "passionale", alla prima telefonata evitate allusioni troppo esplicite.
b. Accertatevi di aver digitato correttamente il numero e che dall'altro capo ci sia la persona giusta.
Due considerazioni banali, banalissime, da un fatto un po' divertente ed un po' imbarazzante che mi è capitato oggi.
Ricevo una chiamata da un numero privato. Rispondo e, dall'altro capo, una voce sconosciuta esordisce con un "Ciao bella..." (va beh, completate come preferite, sapendo che, probabilmente, sono diventata di un colore rosso Valentino, tendente al rosso geranio o un'altra gradevole tonalità dle genere...).
Alchè chiedo chi stia parlando, cercando cortesemente di far capire il "qui pro quo". Ma il tipo recidivo ripete l'epiteto, convinto che io sia proprio lei, la donna "della sua vita".
Solo al "Guardi che ha sbagliato numero" lui pensa di chidere "Ma non sei... (si ricordava pure il nome, fortunatamente!!)".
Ovviamente non ero io.
"Scusa". Riattacca.
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