Tuesday, August 23, 2005

Vettovaglie (incredibile dictu I)

E' starno pensare che i pasti migliori sono quelli che non siamo riusciti a prendere.

Ecco un breve resoconto del "rancio base" di una giornata da pellegrino.

COLAZIONE: unico pasto commestibile della giornata, costituito da pane surgelato, scongelato e non riscaldato, quindi molto gommoso, marmellatine varie, formaggini in scatola e/o misto saplmabile di salumi, latte, the alla rosa canina (color fucsia tendente al viola), caffè e latte in polvere.
PRANZO: riso condito con quantità inimmaginabili di peperoni, cipolle, broccoli, nonchè germogli di soia, bambù ed altre cose a me ignote. Il tutto molto speziato ed abbondantemente condito per non renderlo colloso. Punto. Neppure l'acqua gasata.
CENA: da ritirarsi insieme al pranzo, nel sacchettino si replicava con il panino ed i formaggini, o qualche salume molto piccante, frutto e dolcetto. Tovagliolo. Ma, soprattutto, scatoletta di verdura bollite miste, che hanno impeganto lo stomaco dei pellegrini in ore e ore di straordinari per la digestione.

Stendiamo un velo pietoso.

E ringraziamo la pizzeria "da Laura", di Franco Laura, Quadrath-Ichendorf.

1 Comments:

Blogger Martella 2000 said...

Devo fare una piccola ma doverosa precisazione. Ringrazierei anche il Signor Mustafà che mosso a compassione ci preparava qualsiasi pizza a 5 euro con bevande in omaggio....e anche la Birreria di Bergheim, nonchè la gelateria che faceva gli spaghetti...

9:24 AM  

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